“Guardate gli uccelli del cielo, non seminano né mietono, eppure il Padre vostro celeste li nutre. E non valete voi molto più di loro, gente di poca fede?”. Queste le parole di Gesù Cristo. Forse che Gesù Cristo voleva scoraggiare gli uomini dal lavorare? Forse che a Gesù Cristo non piaceva il sudare di chi si guadagna il pane onestamente? No. Gesù Cristo vuole incoraggiare gli uomini ad avere fiducia nel Padre celeste. “Chi di voi per quanto si dia da fare può aggiungere un cubito alla sua vita?” disse ancora. Allora se dobbiamo lavorare, come è giusto che sia e come dice Dio dal principio ad Adamo nel libro della Genesi: “Lavorerai col sudore della tua fronte”. Se dobbiamo lavorare intraprendiamo allora un lavoro che davvero sia utile al prossimo. Un lavoro che edifichi il prossimo, non che lo demolisca. Un lavoro che non pretenda di trarre il suo guadagno dallo sfruttamento del prossimo. Questo è l'unico tipo di lavoro che è gradito a Dio: il lavoro fatto a beneficio di tutti gli altri uomini. Che cosa dire di chi si vuole arricchire alle spalle dei suoi propri simili? Che sarebbe meglio che costui non lavorasse affatto. Cerchiamo per noi un'occupazione con la quale pensiamo di recare il massimo giovamento alla comunità degli uomini tutti. Non un lavoro che ci schiavizzi, ma un lavoro che oltre che a farci sudare anche ci gratifichi e del quale siamo consapevoli che tutta la comunità degli uomini ne possa trarre giovamento. Allora quando lo abbiamo trovato, non preoccupiamoci se questo lavoro che fa per noi e che reca beneficio a tutti gli uomini, ci fa guadagnare tanto o poco. Poniamo tutta la nostra fiducia nelle parole di Gesù Cristo: “Guardate gli uccelli del cielo, non seminano, né mietono eppure il Padre vostro celeste li nutre. E non valete voi molto più di loro, gente di poca fede?”
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Questa è una traduzione mia della canzone di Sting intitolata “Inside” (“Dentro”). Il mio Inglese è approssimativo e chiedo scusa se qualch...
-
Zeitgeist è un film su internet che ha la pretesa di mettere in guardia la gente dagli inganni. A me sembra che è stato concepito da qualcu...
-
“ Che mestiere fai?”. “Che mestiere faccio?” vi rispondo io. “Faccio il coglione!!!”. Giro come un coglione e qualcuno pensa e dice “imbrogl...
-
Dice il Signore: MI RIVOLGO ORA A VOI, GAUDENTI! NON AVETE VOLUTO PIANGERE CON ME, QUANDO ELEMOSINAVO IL VOSTRO AMORE E LA VOSTRA ATTENZIONE...
-
I Canto del Paradiso di Dante Alighieri. 1-3 La gloria di colui che tutto move per l'universo penet...
-
Scrivo d'amore. Una ragazza che mi ama. Una donna ormai. Un sogno incastonato a metà del mio viaggio. Un sogno dissoltosi come il v...
-
Quest'oggi ho dovuto, per l'ennesima volta, dire a qualcuno, questa volta a un mio amico, di guardarsi dal maligno, perché egli tend...
-
Anoressia, la malattia del non-amore verso il proprio corpo. E non ci si può amare da se stessi! Se uno non si sente amato non può amarsi da...
-
Io non mi occupo di politica, senonché ultimamente le tematiche politiche mi toccano un po' più da vicino. Ovviamente trovo che sia gius...
-
31-42. Vedi nota ai vv. 124-126 del I Canto. 46-63. Dante chiede conferma a Virgilio della discesa di Cristo agli inferi, dopo la Sua Risurr...
Nessun commento:
Posta un commento