“Chi non prende ogni giorno la sua croce e Mi segue non può essere Mio discepolo” ha detto il Cristo. E Padre Pio (San Pio): “La vita è un calvario e conviene salirlo allegramente”. E ancora il Cristo: “Il Mio giogo è soave e il Mio carico è leggero”. E anche: “Non c'è nessuno che abbia lasciato padre, madre, moglie, figli, case,.... per Me che non riceva il centuplo su questa terra, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel secolo futuro”. Vediamo che insieme al consiglio di prendere la croce, di assumere la nostra parte di male per il bene di tutti, per il regno dei cieli già a cominciare dalla terra, c'è l'incoraggiamento perché “il giogo è soave e il carico è leggero” e “riceve il centuplo su questa terra e la vita eterna nel secolo futuro”. Cristo ci incoraggia a investire un poco della nostra felicità terrena in cambio di una quantità smisurata di felicità e gloria eterna! E ancora San Paolo dice che la gloria futura che ci attende è incomparabilmente più grande delle sofferenze sopportate su questa terra per amore di Cristo. Occorre ricordare ancora, sempre dalle lettere di San Paolo, che “Dio è fedele e non permetterà che la tentazione superi le nostre forze e insieme alla tentazione Dio dà la forza per respingerla”. Il Cristo in Valtorta dice che Dio può ottenere tutte le grazie che vuole per noi, ma quando c'è un'anima che prega e quindi si sacrifica per amore, Dio concede con più gioia. Allo stesso modo dice che Dio avrebbe potuto ottenere la Redenzione dell'uomo con il solo Suo volere, senza il sacrificio del Figlio. Ma noi non siamo portati a comprendere le vie di Dio. E dove sarebbero andati a finire allora l'amore e l'ubbidienza dovuti a Dio? Stiamo dunque pure certi che i nostri sacrifici fatti con amore, fatti con il cuore del nostro cuore, raggiungono il cuore di Dio e ottengono le grazie di cui gli uomini e il mondo hanno bisogno, perché è Dio stesso il primo che desidera ottenere le grazie per noi tutti, perché Lui desidera vederci felici. Sì, è così!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
I Canto del Paradiso di Dante Alighieri. 1-3 La gloria di colui che tutto move per l'universo penet...
-
Questa è una traduzione mia della canzone di Sting intitolata “Inside” (“Dentro”). Il mio Inglese è approssimativo e chiedo scusa se qualch...
-
Qualche anno fa, in quell'epoca in cui vedevo spesso i canali TV musicali: Mtv, AllMusic, VideoItalia, con piacere mi capitava di veder...
-
"Nessun uomo può vedere il volto di Dio e restare vivo". Sono le parole che il Signore stesso rivolge a Mosé prima di dargli le t...
-
Affogare i dispiaceri in un bicchiere di vino o affogare se stessi in un mare di dispiaceri? Rimanere vivi, si dovrebbe in un mare di dispia...
-
Dai manoscritti del mar morto, Inni, cap. 1: Ti ringrazio Adonai... e sorgente della potenza ... grande in consiglio, le tue misericord...
-
Ripetita Juvant. Non è una frase del Vangelo, è una frase degli antichi romani e non so nemmeno se l'ho scritta bene, perché non ho stu...
-
Einstein ha scritto il primo articolo sulla relatività, quello che lo ha reso famoso presso i fisici, nel 1905, all'età di 26 anni. Il ...
-
Quel colore (pallido) che la paura mi dipinse sul viso vedendo il duca mio tornare indietro, fece sì che egli respingesse più rapidamente de...
-
C'è più tempo che vita. (Monsignor Milingo). “In realtà l'impazienza non esiste. Noi siamo stati concepiti nella pazienza div...
Nessun commento:
Posta un commento